Due #camini di elegante fattura caratterizzano il piano nobile di Villa Forni Cerato. Il loro carattere ornamentale di pregio ha portato molti studiosi ad attribuirli ad #AlessandroVittoria, sicuramente in contatto con #GirolamoForni e probabilmente suo ospite in Villa tra il 1576 e il 1577.

Nonostante l’attuale stato di degrado dei due camini, in particolare quello della stanza est, dove una parte del piedritto è stata lesa, è possibile tuttavia riconoscere i motivi decorativi provenienti dal vocabolario degli ordini classici in auge nel XVI secolo.

Meravigliano ogni spettatore, i piedritti sagomati a voluta scanalata poggianti su robuste zampe di leone, la trabeazione con architrave, il fregio pulvinato e la cornice decorata.

#SebastianoSerlio nel Quarto Libro analizza in dettaglio i #camini, suddividendoli in 5 ordini (Toscano, Dorico, Ionico, Corinzio, Composito) di cui fornisce modelli per struttura e motivi ornamentali. Queste proposte sono sviluppate da molti architetti rinascimentali tra cui Jacopo Sansovino, nel cui studio lo scultore #AlessandroVittoria effettuò il suo apprendistato.